Le unghie dei piedi scure ed alterate

Stai notando che una o più unghie dei tuoi piedi si stanno colorando di verde scuro?

Un colore innaturale, differente dal normale rosato, che stranamente non comporta però dolore?

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L’onicomicosi è una patologia abbastanza subdola: colpisce lentamente, e lentamente distrugge i tessuti dell’unghia, facendone cambiare il naturale colore.

Leggi questa pagina per scoprire cos’è l’infezione dei funghi delle unghie, e quello che puoi fare per curarla.

Cos’è l’onicomicosi?

In Medicina, si definisce onicomicosi (dal greco onice, unghia, e mykes, fungo) l’infezione delle unghie da parte di particolari famiglie di microscopici funghi, chiamati dermatofiti.

Questi funghi, comprensivi di muffe e lieviti, generalmente vivono in simbiosi sulla nostra pelle e non causano particolari problemi, cibandosi dei nostri residui organici (il tessuto epiteliale che, giornalmente, rinnoviamo).

onicomicosi con pigmentazione superficiale della lamina

In casi specifici, però, solitamente in presenza di un indebolimento delle difese immunitarie, la quantità di questi parassiti aumenta a dismisura, prendendo dunque alla sprovvista il nostro sistema immunitario.

Questo causa una crescita incontrollata della colonia dei funghi che, trovando un ambiente molto confortevole proprio sotto il letto ungueale della lamina dell’unghia, si espandono e si moltiplicano senza freni, dando origine alla sintomatologia specifica chiamata micosi.

Sebbene un’onicomicosi possa colpire indistintamente sia unghie delle mani che dei piedi, la quasi totalità dei casi noti riguarda esclusivamente questi ultimi, per motivi chiari e specifici che andremo a vedere poco più avanti.

Dal punto di vista statistico, assieme ai calli e all’onicocriptosi, la micosi delle unghie è la più comune affezione del piede, che colpisce ogni anno milioni di persone nella sola Italia.

Perché i funghi attaccano quasi esclusivamente le unghie dei piedi?

onicomicosi trascurata da anni, con unghia permanentemente deformata (onicogrifosi)

Il piede umano, soprattutto nel mondo occidentale, è l’unica parte del corpo su cui tutta la nostra struttura si poggia e, salvo durante i periodi di riposo, è anche l’unica parte a contatto diretto col suolo.

Questa sua caratteristica di essere a contatto diretto con le asperità del terreno ha spinto i nostri antenati a proteggerlo, sia dagli elementi lesionanti (come pietre o sterpaglie), sia dal caldo o dal freddo intenso, tramite la realizzazione e l’utilizzo delle calzature.

Soprattutto nel mondo occidentale, le calzature sono, per buona parte dell’anno, di natura chiusa, solitamente con un’innaturale ‘punta’ (dovuta quasi sempre a motivi di moda, e non funzionale).

Ancora, il piede è spesso protetto da un’ulteriore barriera, che serve ad evitare il contatto diretto con la calzatura, chiamata calza o calzino.

Questa struttura protettiva fa dunque sì che il piede, almeno nei mesi freddi dell’anno, sia per buona parte della giornata avvolto e incapace di trasudare correttamente, con il giusto ricambio d’aria.

Questo problema si acuisce in caso di utilizzo di calzature sintetiche o semi-sintetiche, che peggiorano la traspirazione del piede e il suo naturale scambio d’aria con l’esterno.

Il piede dunque diventa un luogo umido, caldo e senza luce diretta del sole: un posto perfetto per far proliferare i funghi della pelle, che non si comportano in maniera dissimile da quelli commestibili, che crescono ai piedi degli alberi (anche lì, ambiente buio ed umido).

Non è difatti un caso che le infezioni micotiche alle dita dei piedi siano, a livello statistico, molto più presenti nei paesi occidentali e durante i periodi freddi dell’anno, con invece una decisa contrazione durante i periodi caldi (dove si indossano più frequentemente scarpe aperte).

Quanti tipi di micosi alle unghie ci sono?

omicomicosi totale delle dita del piede

Attualmente, sono note quattro tipologie di onicomicosi:

Micosi subungueale distale

La forma più comune di onicomicosi, si manifesta come una macchia giallastra che, partendo dal margine libero dell’unghia (alla fine del dito), si espande lentamente sempre di più.

Dopo molto tempo dall’infezione e senza adeguate cure mediche, l’unghia diventa sempre già scura, tendente al verdastro, segno dell’accumulo di materiale di fermentazione micotica tra la lamina e il letto ungueale.

Questo aumento di materiale di fermentazione lentamente fa sollevare l’unghia dal letto, aumentandone apparentemente lo spessore, fino a farla staccare (nei casi gravi e mai curati);

Micosi subugueale prossimale

La lamina ungueale comincia a macchiarsi con un colore biancastro che lentamente si espande, partendo dalla lunula.

Anche in questo caso, col tempo il materiale di fermentazione micotica fa virare permanentemente il colore della parte malata dell’unghia verso il verdastro, con un aumento dello spessore della lamina.

Questo tipo di micosi è estremamente vicino alla matrice dell’unghia, che può danneggiarsi permanentemente per colpa dei funghi, quindi le cure mediche dovrebbero iniziare il prima possibile;

Onicomicosi superficiale bianca

I funghi attaccano nidificano non sul letto ungueale, ma direttamente sulla superficie della lamina, su cui appaiono macchie biancastre, opache, che si sfaldano quando vengono grattate.

Se non curata per tempo, questo tipo di micosi buca (letteralmente) la lamina, arrivando al letto ungueale ed infettandolo.

Come si presenta la micosi delle unghie?

I sintomi visibili della micosi delle unghie variano in base al tipo di micosi: macchie biancastre o giallastre, più o meno estese su tutta la lamina dell’unghia (che perde la sua normale semi-trasparenza), e che possono diventare via via più scure e verdastre col tempo.

Nelle micosi subungueali prossimali e distali, la mancanza di adeguate cure eradicative dell’infezione provoca un lento ispessimento dell’unghia, che lentamente si solleva dando come l’impressione che stia crescendo, ma solo nello spessore.

In realtà, tale spessore non è lamina, ma materiale di fermentazione mitotica.

Nei casi gravi, in cui tutta l’unghia è infetta, si assiste ad una deformazione totale della lamina, che spesso assume un aspetto innaturale, degenerando in una vera e propria onicogrifosi.

In molti casi gravi e trascurati da anni, il paziente assiste al distacco totale della lamina, che si stacca dal letto ungueale ormai interamente ricoperto di funghi e del loro materiale di fermentazione.

Non sono rari, specie nei casi trascurati da tempo, episodi di sovra-infezioni batteriche, che danno a volte origine anche ad ascessi sub-ungueali (specie se associati ad onicocriptosi).

Se la micosi trascurata si propaga per molto tempo (a volte, anni), l’infezione può arrivare a danneggiare la matrice dell’unghia, deformandola permanentemente.

Qual’è la cura per l’onicomicosi?

pedicure sanitaria con terapia al plasma per l'eradicazione dell'onicomicosi

La micosi dell’unghia deve essere trattata fisicamente, con una particolare terapia di eradicazione meccanica, per guarire definitivamente.

Il principio medico si basa sul fatto che le parti malate della lamina devono essere gradualmente rimosse, e il letto ungueale pulito da ogni residuo di fungo.

Ciò viene eseguito con la pedicure sanitaria, cioè con una pedicure curativa che ha come scopo quello della rimozione graduale di tutti i tessuti dell’unghia infettati dai parassiti.

La pedicure sanitaria, eseguita da un Medico, un Podologo o un infermiere specializzato sotto guida medica, è imprescindibile per la guarigione completa dell’unghia: i farmaci antimicotici e i detergenti appositi, per quanto utili e spesso prescritti come terapia adiuvante, non sono in grado di guarire i tessuti ungueali ormai distrutti ed infettati dal fungo.

Il paziente deve essere adeguatamente avvertito che la cura della micosi delle unghie è solitamente lunga, e richiede precise e puntuali sedute di pedicure sanitaria.

L’operatore sanitario, ad ogni seduta, grazie ad apposite tronchesine, frese, lame e strumenti specifici rimuove sempre più tessuto malato, pulendo così il letto ungueale e favorendo la ricrescita dell’unghia sana.

Negli studi medici di alto livello, il trattamento meccanico è coadiuvato dalla cura al laser e al plasma, in grado di bruciare e distruggere la colonia fungina e, contemporaneamente, stimolare la vascolarizzazione della zona, aiutando la matrice a produrre più in fretta la nuova lamina.

La crescita dell’unghia è un valore che cambia da persona a persona, ma solitamente si aggira sui 1-2 mm al mese.

Ciò vuol dire che, nei casi gravi di micosi in cui oltre il 70% dell’unghia risulta compromesso, possono volerci dai nove mesi sino ad un intero anno, per completare la ricrescita totale della lamina.

Il paziente, comunque, non deve preoccuparsi più di tanto del tempo di ricrescita: esso può variare, l’importante è comunque preservare la matrice e rimuovere completamente ogni traccia di fungo.

A completo della pedicure sanitaria e dei trattamenti avanzati col laser e col plasma, il Medico o il Podologo solitamente prescrivono l’utilizzo di detergenti antimicotici dedicati specifici e l’utilizzo di smalti medicati, utili soprattutto ad impedire che il fungo si espanda ulteriormente durante la terapia di eradicazione.

Raramente sono prescritti antimicotici per via sistemica, a meno che il Medico non lo ritenga idoneo.

La pedicure sanitaria per la cura della micosi è dolorosa?

la pedicure sanitaria è l'unica terapia efficace per debellare l'onicomicosi

Assolutamente no: l’operatore sanitario opera su un tessuto che non ha terminazioni nervose (la lamina dell’unghia), quindi non vi è alcun dolore durante il trattamento, che solo in casi eccezionali (ad esempio, in presenza di ascesso causato da onicocriptosi) è effettuato in anestesia locale.

La parte malata dell’unghia viene dunque asportata gradualmente e senza dolore, e il paziente può rilassarsi durante tutto il trattamento.

La micosi dell’unghia può regredire da sola?

l'avanzata terapia al plasma per la distruzione dei tessuti malati dall'onicomicosi

No: una volta iniziato il processo infettivo, il sistema immunitario (del resto già compromesso) non è in grado di contrastare efficacemente il fungo, che lentamente anzi s’espande, attaccando via via i tessuti sani adiacenti alla sua colonia.

Questo degrado dell’infezione solitamente peggiora in caso di cattiva igiene dei piedi (tipica dei soggetti molto giovani od anziani), uso di calzature non traspiranti e incuria nella periodica pedicure e taglio delle unghie.

Solitamente, quando il paziente si presenta dal Medico o dal Podologo, l’onicomicosi è già molto accentuata e presente da anni, con una grave compromissione di oltre il 50% della superficie dell’unghia.

Chi può curare una micosi dell’unghia?

l'onicomicosi può essere curata dal medico podoiatra o dal podologo

L’onicomicosi può essere curata, attraverso la pedicure sanitaria, da un Medico con conoscenze elevate di Podologia, un Podologo oppure un infermiere specializzato sotto controllo e guida medica.

Solitamente, il Medico molto competente nella affezioni del piede e delle unghie è il Medico Podoiatra oppure il Medico Dermatologo, mentre il Podologo è il professionista sanitario non medico comunque autorizzato operare sul piede mediante la pedicure curativa.

Gli studi medici di livello e specializzati proprio nella Podologia sono composti da equipe di professionisti (Medici, Podologi od infermieri) che cooperano e collaborano tra di loro per ottenere lo stesso risultato finale: l’eradicazione della micosi dell’unghia.

Quali sono i consigli per evitare l’infezione da funghi all’unghia?

piscine, saune e palestre sono luoghi ideali per contrarre i funghi dei piedi

I funghi dell’unghia si trasmettono sia per contatto diretto che per semplice vicinanza alla parte infetta, visto che l’infezione si propaga (come tutti i miceti) attraverso le spore.

Le spore dei funghi maturano e si ‘schiudono’ solo quando trovano il giusto ambiente, il loro ‘habitat’ naturale che ne permette la maturazione.

Tale ambiente deve essere umido, caldo, possibilmente buio, senza molto ricambio d’aria.

Saputo ciò, la prevenzione dall’onicomicosi è conseguente, e si basa su poche e semplici regole:

• Lavarsi i piedi tutti i giorni, con un detergente delicato, non dimenticandosi di spazzolare le unghie con una piccola spazzola morbida (facilmente reperibile in qualsiasi supermercato, profumeria o articoli per la persona);
  
• Asciugarsi bene i piedi dopo il lavaggio, soprattutto negli spazi interdigitali;
  
• Eseguire una regolare pedicure mensile, con l’adeguato taglio delle unghie;
  
• Cambiarsi calze o calzini tutti i giorni, preferendo indumenti di cotone;
  
• Indossare calzature non totalmente sintetiche, possibilmente in pelle o altro materiale traspirante;
  
• D’estate, se possibile, indossare calzature aperte;
  
• Cambiare periodicamente calzature, evitando di portare sempre le stesse ogni giorno;
  
• Disinfettare periodicamente le scarpe, spazzolando bene la soletta o il plantare e disinfettando con uno spray igienizzante;
  
• Evitare di camminare a piedi nudi in piscina, in palestra o in sauna, o comunque in luoghi pubblici;
  
• In caso si notino variazioni del colore dell’unghia, anche piccole, recarsi subito dal Medico o dal Podologo, per una pronta valutazione

Una regolare igiene quotidiana dei piedi e un taglio regolare e corretto delle unghie sono, in particolar modo, le armi davvero efficaci per ridurre di molto la possibilità di onicomicosi, così come l’uso di calzature traspiranti e non totalmente sintetiche.

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Lo studio medico Piede Sano è specializzato nelle patologie del piede, compresa l’onicomicosi.

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Potremmo dunque curare la tua unghia malata in maniera sicura e totalmente indolore, sia con la pedicure sanitaria che con le innovative tecniche ad energia, come ad esempio la lancia al plasma.

Nel nostro studio medico sarai sempre seguito da Medici perfezionati nella Podologia, che ti accompagneranno per tutto il percorso di eradicazione della micosi, fino alla tua completa guarigione.

Lo studio podologico a Milano per risolvere ogni tuo problema ai piedi

Lo Studio Medico Podologico Piede Sano si trova a Milano, in Via della Moscova 60

Lo studio è gestito dalla Dott.ssa Luisella Troyer, Chirurgo Vascolare, che coordina un'equipe di Medici, Podologi, Fisioterapisti ed infermieri perfezionati in Podologia e cura e benessere del piede.

Nello Studio Medico Podologico Piede Sano è possibile effettuare visite specialistiche e cure mediche e chirurgiche per patologie più comuni del piede come:

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lo Studio Medico Podologico Piede Sano si trova in pieno centro a Milano, ed è facilmente raggiungibile con la Linea Metropolitana MM2 (linea verde) fermata 'Moscova'.

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